Quando i giovani interagiscono con lo spazio online, potrebbero cadere vittime di phishing e ransomware.
Per aiutare a prevenire tali danni, Georgie Price di ESET fornisce indicazioni a genitori e tutori.
Cosa c'è in questa pagina
- Cos'è il phishing?
- Che cosa è ransomware?
- In che modo il phishing e il ransomware prendono di mira i bambini
- Come usano i truffatori i social media?
- 7 consigli per proteggere i bambini
Anche se ci sono molte novità minacce alla sicurezza informatica per saperlo oggi non dobbiamo ignorare due tra i più diffusi: il phishing e il ransomware.
La manipolazione psicologica è una caratteristica chiave degli attacchi di ingegneria sociale come questi. Quindi è importante sapere come identificarli. Avendo meno esperienza nel mondo digitale, i bambini sono più vulnerabili a questi attacchi informatici. Analizziamo queste truffe per aiutare a mantenere i bambini al sicuro online.
Cos'è il phishing?
Il phishing è un attacco in cui i criminali informatici agiscono come mittenti fidati per "pescare" le informazioni. A tale scopo possono inviare e-mail, messaggi di testo o messaggi sui social media fraudolenti. Poiché gli aggressori possono raggiungere milioni di persone sia direttamente che istantaneamente, questa tecnica è molto popolare.
Come funziona
In genere, gli hacker sfruttano la buona volontà dei loro soggetti, influenzandoli a eseguire azioni specifiche come la condivisione di informazioni sensibili. In sostanza, progettano messaggi per creare un senso di urgenza e richiedere un'azione immediata. In quanto tali, i loro obiettivi hanno meno tempo per considerare la loro risposta.
Potrebbero anche essere installati tentativi di phishing il malware e ostacolare i sistemi.
Ricevere una richiesta imprevista e urgente? Pensaci due volte prima di fare clic.
Che cosa è ransomware?
Il ransomware è un tipo di software dannoso (malware). Una volta installato, crittografa i file o blocca l'accesso a un sistema, tenendolo di fatto in ostaggio, fino a quando non viene pagata una somma di denaro.
Come funziona
Di solito, il ransomware si diffonde tramite allegati e-mail o scaricando file infetti. L'hacker può quindi minacciare di condividere i dati personali della vittima o di bloccarne permanentemente l'accesso a meno che non venga pagato un riscatto. Tuttavia, è importante ricordare che non esiste alcuna garanzia della sua restituzione.
Inevitabilmente, il ransomware può essere devastante. Pertanto, è importante comprendere i rischi e adottare le precauzioni necessarie. Esegui sempre il backup dei tuoi file importanti e non aprire allegati o collegamenti da fonti sconosciute.
Il ransomware può essere estremamente difficile da rimuovere. La cosa migliore da fare è cercare un aiuto professionale piuttosto che pagare il riscatto.
In che modo gli attacchi di phishing e ransomware prendono di mira i bambini
Non è un segreto che i criminali informatici prendono di mira i più vulnerabili utilizzando varie tecniche. I collegamenti dannosi spesso sfruttano la curiosità e l'ingenuità di un bambino; gli attacchi di phishing e ransomware iniziano con un semplice clic.
I bambini non sono sempre consapevoli dei rischi associati al download di file da fonti sconosciute. Inoltre, gli hacker riconoscono che i genitori condividono i dispositivi con i propri figli a un ritmo crescente. Questa dinamica crea ampie opportunità anche per rivolgersi ai professionisti attraverso i loro figli.
Come usano i truffatori i social media?
Oggi i giovani si rivolgono sempre più social per l'intrattenimento. I criminali informatici monitorano attentamente queste tendenze. Con Internet a portata di mano, gli utenti dei social media sono inevitabilmente più a rischio di danni online come phishing, ransomware o altro. truffe legate ai social media.
TikTok, ad esempio, è l'app più scaricata e conta oltre 1.2 miliardi di utenti giornalieri. Continua a battere record ed espandere il suo pubblico, presentando una giornata campale per i truffatori.
Come TikTok, l'età minima di Instagram e Snapchat è tredici anni, che molti sostengono sia troppo giovane. Sfortunatamente, anche molti bambini al di sotto di questa età minima hanno accesso a queste piattaforme. Pertanto, un numero maggiore di bambini potrebbe cadere vittima di questi attacchi.
Ti consigliamo di utilizzare le funzionalità di sicurezza integrate di qualsiasi piattaforma e di incoraggiare un dialogo aperto sull'uso di queste app. Impostare controlli parentali con fornitori di banda larga e di telefonia mobile anche per aiutare.
7 consigli per proteggere i bambini da phishing e ransomware
Phishing e ransomware sono minacce gravi che possono colpire chiunque. Pertanto, sapere cosa sono e come evitarli è fondamentale per proteggere i bambini e i giovani. Ecco alcuni suggerimenti per aiutare:
- Insegna a tuo figlio a non aprire allegati o collegamenti sconosciuti in e-mail sospette.
- Se tuo figlio riceve un messaggio inaspettato che richiede un'azione urgente, chiedigli di pensarci due volte prima di fare clic. Dovrebbero sempre chiederti se non sono sicuri.
- Fai attenzione agli errori grammaticali e di ortografia e ai saluti generici o impersonali che non sono normali nel modo in cui qualcuno comunica con te.
- Mantieni privati gli account dei social media di tuo figlio ed esplorane altri impostazioni dei social media che possa tenerli al sicuro.
- Esegui il backup dei dati della tua famiglia sui loro dispositivi.
- Installazione software di sicurezza affidabile e mantenere aggiornati i sistemi operativi.
- Utilizza l'autenticazione a più fattori per proteggere i tuoi account.
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