Dove, quando e come i giovani si connettono
Consigli per genitori e tutori
Ottieni informazioni sui diversi modi in cui i bambini possono connettersi e condividere con gli altri online.
Per aiutarti a sentirti più preparato a sostenere tuo figlio nel suo viaggio digitale, è importante conoscere i luoghi e le persone con cui tuo figlio interagisce online.
Il termine social media tende a farci immediatamente pensare a Facebook, Twitter e Instagram, ma bambini e ragazzi usano una varietà di piattaforme diverse per connettersi e condividere online.
Anche se non ci sono dati che ci dicono quali sono le app o le piattaforme più popolari utilizzate dai bambini con SEND, sappiamo che è probabile che facciano lo stesso degli altri bambini per adattarsi e trovarsi dove sono tutti gli altri. Esistono diversi tipi di servizi:
Questi ti consentono di connetterti individualmente o con un gruppo tramite SMS, chiamate o video: i più popolari tra i bambini sono Snapchat, Facetime, WhatsApp, Facebook Messenger e House Party.
Le app e le piattaforme di social media ti consentono di generare i tuoi contenuti, condividerli con altri, interagire e comunicare: i più popolari tra i bambini sono Instagram, YouTube, TikTok e Twitter.
Le piattaforme di gioco consentono agli utenti di giocare e comunicare online - i più popolari sono PlayStation Network e Xbox Live, ma anche bambini e ragazzi possono comunicare all'interno di determinati giochi, senza la necessità di una console o di un abbonamento, con Fortnite e Roblox tra i più comunemente utilizzati tra bambini.
App meno popolari a cui i bambini possono anche accedere e utilizzare:
Servizi di streaming che consentono agli utenti di trasmettere in streaming o trasmettere a più utenti: i più comuni sono Facebook Live, Periscope e Twitch.
Piattaforme anonime - esistono numerose app in cui gli utenti si connettono online in modo anonimo, tuttavia sono spesso associate a comportamenti più negativi o rischiosi e possono comportare un rischio maggiore per i giovani.
Chat room - piattaforme online che consentono di comunicare con più gruppi di persone in tempo reale e orientati su una vasta gamma di argomenti diversi. L'anonimato è una caratteristica chiave degli utenti delle chat room.
L'età minima richiesta per queste piattaforme varia, tuttavia, la maggior parte sono 13.
Le notevoli eccezioni sono WhatsApp che è 16, Fortnite che è 12 e Roblox che è 7.
Per i bambini che hanno difficoltà di apprendimento, è importante riconoscere che la loro età cronologica potrebbe non essere allineata con la loro comprensione emotiva e capacità cognitive. Tuttavia, con la giusta configurazione e il tuo supporto, non c'è motivo per cui i bambini con vulnerabilità non possano godere dei numerosi vantaggi che la connessione online ha da offrire.