Il benessere dei bambini in un mondo digitale 2025

Rapporto annuale dell'indice del 4° anno

Questo rapporto è il quarto di una serie annuale volta a valutare e monitorare l'impatto della tecnologia sul benessere digitale dei bambini.

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Risultati importanti nel rapporto dell’anno 4

Il rapporto del 2025 esplora quattro aree chiave:

Un internet di estremi: Sia le dimensioni positive che quelle negative del benessere online stanno crescendo. Questa è una tendenza che non avevamo mai visto prima, con il punteggio negativo dell'indice rimasto stabile nelle ondate precedenti.
Impatti polarizzati:Sebbene i bambini vulnerabili abbiano mostrato costantemente punteggi di benessere positivi e negativi più alti rispetto ai loro coetanei, i loro indici negativi hanno raggiunto il livello più alto nei tre anni in cui l'Indice li ha monitorati.
Un crescente senso di disagio: La maggior parte dei bambini si sente ancora al sicuro online, ma questo dato è diminuito rispetto all'anno precedente. Inoltre, i bambini trovano i danni che subiscono più sconvolgenti.
Genitorialità digitale: I bambini ora sono più aperti con i genitori sulle attività online. Inoltre, la consapevolezza dei genitori sulle attività online dei figli è aumentata, così come il loro utilizzo di strumenti e controlli per stabilire limiti.

Statistiche chiave sul benessere digitale dei bambini

56%

I bambini ritengono che Internet sia importante per fare nuove amicizie (il 56% quest'anno rispetto al 50% nel 2023).

24%

Quest'anno, il 24% dei bambini vulnerabili ha dichiarato di aver vissuto esperienze sconvolgenti "abbastanza spesso" o più spesso, il che rappresenta un aumento significativo rispetto al 10% dell'anno scorso.

77%

La maggior parte dei bambini si sente ancora al sicuro online (77%), ma si tratta di un calo rispetto all'anno scorso (81%). Inoltre, i bambini vulnerabili hanno meno probabilità di sentirsi al sicuro rispetto ai loro coetanei non vulnerabili (70% rispetto al 79%).

93%

Quasi tutti i bambini dichiarano di essere almeno "un po' aperti" con i genitori in merito alle loro attività online. Anche i genitori mostrano maggiore consapevolezza delle attività online dei figli.