Come il mondo digitale può essere positivo per i giovani autistici

Bambini e giovani con disturbo dello spettro autistico (ASD) spesso hanno difficoltà a comunicare e interagire con le persone, spesso traggono conforto da comportamenti ripetitivi e alcuni dimostrano il desiderio di sapere tutto su un particolare argomento.

Internet può spesso essere un'ancora di salvezza per i bambini con ASD. La chiarezza, semplicità e immediatezza del testo significa che possono essere in grado di connettersi con gli altri senza la necessità di una scomoda interazione faccia a faccia in cui le espressioni facciali possono essere più difficili da comunicare. In linea non hanno bisogno di essere il bambino etichettato con difficoltà di apprendimento, possono semplicemente essere se stessi.

E come enciclopedia più grande del mondo non c'è fine ai contenuti che i bambini possono trovare sulla materia specialistica scelta, con YouTube, Wikipedia e siti di fandom che forniscono flussi infiniti di contenuti sulle cose che trovano più affascinanti.

Per i bambini con ASD c'è anche qualcosa di straordinariamente affidabile su Internet che è rassicurante e coerente. Il contenuto tende a rimanere online per sempre, quindi in molti modi diventa un ambiente in cui possono facilmente esistere comportamenti online ripetitivi, che si tratti di guardare gli stessi video di YouTube più e più volte o di giocare agli stessi giochi più e più volte.

Sebbene ci siano maggiori possibilità che i bambini con ASD possano subire più danni online rispetto ai loro coetanei neuro-tipici, il contro è che offre ore di divertimento che possono alleviare le ansie e sostenere il proprio senso di sé e di benessere.