Come vedono i bambini i contenuti sessuali online?
I bambini possono essere esposti a una vasta gamma di materiale sessuale, anche online pornografia o immagini sessuali prodotte dai giovani (conosciute anche come "sexting' o CASS).
Questi problemi non sono necessariamente nuovi; alcuni di noi potrebbero averlo sperimentato a causa di un errore di battitura accidentale in una ricerca su Internet o per aver cercato deliberatamente parole volgari per curiosità.
Cosa possono fare genitori e tutori?
Usa il strumenti di controllo parentale e filtri per contribuire a ridurre i rischi di esposizione per tuo figlio. Tuttavia, è importante capire che questi strumenti sono solo reti di sicurezza e non possono sostituire la supervisione e tecniche più pratiche.
Costruire un dialogo positivo e continuo
Il sesso e le relazioni sono un argomento spesso scomodo da discutere con i bambini. È difficile stabilire l'età giusta per avere queste conversazioni e possono esserci timori reali di "rovinare" l'innocenza.
Tuttavia, queste sono alcune delle conversazioni più importanti da avere. Puoi sostenerli con anticipo chat adatte all'età sulla pornografia e relazioni sane.
L'esposizione a contenuti di natura sessuale è spesso fonte di confusione e angoscia. Pertanto, è importante conversare con i bambini fin dalla tenera età in modo che si sentano in grado di cercare sostegno e consigli. Evitare di usare termini di vergogna o colpevolizzazione perché la paura della punizione può impedire ai bambini di accedere all’aiuto
Il ruolo delle scuole
Le scuole dovrebbero parlare con i bambini dei contenuti sessualizzati come parte delle relazioni adeguate all’età e dell’educazione sessuale (RSE). IL Associazione PSHE, la Forum sull'educazione sessuale esterni Consiglio britannico per la sicurezza di Internet dei minori (UKCCIS) forniscono indicazioni utili per le scuole e le università sulla discussione di questioni quali la pornografia e il "sexting".
Le scuole e i genitori spesso riescono a gestire il comportamento sessualizzato inappropriato dei bambini. Tuttavia, alcuni casi potrebbero richiedere consulenza e supporto specialistico. È importante che le scuole dispongano di politiche e procedure chiare per sostenere i bambini che dimostrano comportamenti sessualizzati problematici o abusivi. Le scuole dovrebbero accedere alle procedure o al supporto locale; ciò può includere il comitato locale per la salvaguardia dei bambini, i servizi preventivi e le squadre di assistenza sociale.