Internet Matters lancia oggi il rapporto del secondo anno del primo Index in assoluto per monitorare il benessere dei bambini in un mondo digitale, che rivela gli effetti positivi che l'essere online ha ridotto per i bambini di età compresa tra 9 e 15 anni nell'arco di un anno.
Essere online ha un impatto significativo sulla vita di bambini e giovani, svolgendo un ruolo importante nel modellare il loro comportamento e le loro esperienze. L'Internet Matters 'Children's Wellbeing in a Digital World Index' identifica quattro dimensioni del benessere (evolutivo, emotivo, fisico e sociale) che sono maggiormente influenzate dalla partecipazione digitale e considera sia i risultati positivi che quelli negativi per ciascuna.
Con la ricerca condotta da Revealing Reality, il primo Indice in assoluto è stato pubblicato all'inizio del 2022, con il secondo Indice annuale che fornisce dati comparativi che indicano cambiamenti e possibili tendenze emergenti.
I cambiamenti nel benessere evolutivo e sociale sembrano indicare una tendenza post-Covid in cui la tecnologia sta facilitando l'apprendimento e la socializzazione in misura minore rispetto a quando erano in vigore le restrizioni della pandemia. Dato che ora i bambini sono tornati a scuola a tempo pieno, il loro utilizzo della tecnologia sembra essere stato spostato più tardi la sera, il che a sua volta sta influenzando il loro sonno e il loro benessere fisico.
Le ragazze più giovani di età compresa tra 9 e 10 anni, in particolare, stanno sperimentando impatti negativi molto maggiori sul loro benessere sociale e fisico anno dopo anno.
I risultati dell'indice mostrano che il 45% di questa fascia di età ora afferma di stare alzato fino a tardi sui dispositivi digitali (rispetto al 26% dell'anno scorso) e il 49% afferma di ripetere i programmi di visione o di giocare ai videogiochi anche se non gli piacciono ( rispetto al 34% dello scorso anno).
Il numero di bambine di 9-10 anni che dicono di arrabbiarsi se si perdono quello che succede con i loro amici sui social media è raddoppiato di anno in anno (dal 16% al 32%) ed è più alto di qualsiasi altro gruppi di età.
In termini di immagine corporea e autostima, uno su 10 afferma anche che essere online li rende preoccupati per la forma o le dimensioni del proprio corpo e il 13% afferma che li rende gelosi delle altre persone.
Questo potrebbe essere un risultato preoccupante per le ragazze più giovani che diventano più attive sulle piattaforme di messaggistica e social media, poiché l'età in cui i bambini ricevono il loro primo dispositivo è sempre più giovane. I dati di Internet Matters mostrano che il 56% delle bambine di 9-10 anni ha affermato di utilizzare i social media, con numeri significativi che utilizzano anche piattaforme destinate esclusivamente ai bambini di età superiore ai 13 anni (48% WhatsApp; 41% TikTok; 26% Snapchat; 15 %Instagram).