MENU

Fermare la diffusione di notizie false su piattaforme online popolari

Dopo il lancio del nostro hub di notizie false e consigli sulla disinformazione in collaborazione con Google, di seguito abbiamo fornito una panoramica di come le piattaforme online più popolari stanno lavorando per fermare la diffusione di notizie false online.

Come Twitter aiuta le persone a trovare informazioni affidabili

Per limitare la diffusione di informazioni fuorvianti intorno a COVID-19, all'inizio dell'anno Twitter ha emesso una guida su come avrebbe affrontato il problema e da allora ha rimosso un gran numero di tweet e account contestati.

Riflettori puntati su informazioni credibili

Oltre a questo, ha cercato di mettere in evidenza informazioni credibili per renderle più facili da trovare sulla piattaforma. Un esempio di questo è il Scheda COVID-19 nella sezione Esplora che semplifica la ricerca delle ultime informazioni su COVID-19. La scheda include pagine curate che evidenziano le ultime notizie come annunci di servizio pubblico, tweet di esperti di salute pubblica e giornalisti, nonché storie su come le persone si affrontano e si aiutano a vicenda.

Inoltre, anche la funzione Eventi è stata adattata per contenere informazioni credibili su COVID-19 ed è disponibile nella parte superiore della cronologia principale per tutti in oltre 30 paesi.

Campagne e prompt sulla piattaforma

Twitter ha anche lanciato una serie di campagne come Richiesta #ThinkBeforeSharing che avvisa le persone prima che condividano un articolo ha spinto a leggere più e twittare più informati. Grazie all'implementazione di questa funzione, hanno scoperto che le persone aprono gli articoli il 40% più spesso dopo aver visto il prompt e le persone che aprono gli articoli prima di ritwittare sono aumentate del 33%.

Iniziativa di verifica dei fatti di Facebook

Per contrastare la diffusione della disinformazione su Facebook e Instagram, Facebook ha lanciato la sua prima iniziativa di verifica dei fatti nel dicembre 2016. Da allora, il programma è ora in una serie di paesi in tutto il mondo. Facebook collabora con una serie di organizzazioni di controllo dei fatti di terze parti indipendenti certificate in ogni paese. L'obiettivo del programma di verifica dei fatti è "identificare e affrontare la disinformazione virale, in particolare le bufale chiare che non hanno alcuna base di fatto".

Il programma prevede quanto segue:

  • Identificazione di notizie false utilizzando una serie di segnali come il feedback delle persone su Facebook
  • Revisione del contenuto per verificarne l'accuratezza
  • Garantire che un minor numero di persone veda informazioni errate valutando i contenuti come falsi, alterati o parzialmente falsi in modo che appaiano meno prominenti nei feed o nelle storie e rifiutando gli annunci con contenuti classificati di conseguenza
  • Agire contro i recidivi sotto forma di restrizioni sulla loro pagina o account

Per saperne di più sul programma visita: Controllo dei fatti su Facebook 

Oltre a questa iniziativa, Facebook ha intrapreso anche la seguente azione:

Google investe per aiutare a combattere la disinformazione del coronavirus

Nell'aprile 2020 Google ha annunciato che stavano investendo 6.5 milioni di dollari in finanziamenti a verificatori di fatti e organizzazioni non profit che combattono la disinformazione in tutto il mondo, con un focus immediato sul coronavirus.

Norme sulla disinformazione medica di YouTube COVID-19

YouTube ha introdotto un file politica che affronta i contenuti che contraddicono l'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) o la guida delle autorità sanitarie locali su questioni relative al trattamento, prevenzione, diagnosi o trasmissione del Covid-19.

Contrastare la disinformazione nei prodotti Google

Google ha anche prodotto un Libro bianco nella prima parte del 2019 che espone il loro impegno nell'affrontare la diffusione intenzionale di disinformazione attraverso Ricerca Google, Google News, YouTube e i loro sistemi pubblicitari. Si concentra su tre pilastri fondamentali:

  • Migliorare i prodotti in modo che continuino a far contare la qualità;
  • Contrastare i malintenzionati che cercano di diffondere disinformazione;
  • Fornire alle persone un contesto sulle informazioni che vedono.

Il White Paper spiega anche come funzionano oltre i nostri prodotti per supportare un ecosistema giornalistico sano, collaborare con la società civile e i ricercatori e rimanere un passo avanti rispetto ai rischi futuri.

TikTok utilizza un approccio in tre fasi per combattere la disinformazione

Per mantenere informazioni fuorvianti e contenuti e account ingannevoli dalla piattaforma, TikTok ha lanciato tre misure:

1. Migliorare le sue politiche di disinformazione

La versione aggiornata Linee guida della Community vietare la disinformazione che potrebbe causare danni alla comunità di TikTok o al pubblico più ampio, inclusi i contenuti che fuorviano le persone riguardo alle elezioni o ad altri processi civici, i contenuti distribuiti da campagne di disinformazione e la disinformazione sulla salute. Questi aggiornamenti sono stati sviluppati con esperti del settore e il linguaggio riflette il contributo dei membri del loro Consiglio consultivo sui contenuti.

2. Ampliamento delle opzioni di reporting e verifica dei fatti

Oltre a lavorare con il loro Content Advisory Council, che comprende esperti in deep fake, libertà di parola, intelligenza artificiale inclusiva e altro, hanno collaborato con PolitiFact e Lead Stories per verificare la potenziale disinformazione relativa alle elezioni americane del 2020.

3. Contrastare le interferenze straniere

In vista delle elezioni presidenziali del 2020 hanno anche lavorato con la Task Force statunitense Countering Foreign Influence (CFITF) per contribuire a fermare la minaccia ei pericoli dell'influenza straniera sulle elezioni.

Ulteriori informazioni su queste iniziative qui.

Snapchat lavora con gli editori per fornire notizie affidabili

Per aiutare i giovani sulla loro piattaforma ad accedere a notizie affidabili, La sezione Scopri di Snapchat che è la sezione di notizie e intrattenimento professionale è accuratamente curata da un team editoriale. Considerano attentamente chi dovrebbe essere presentato nella sezione per assicurarsi che le informazioni presentate siano credibili.

Messaggi recenti